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sabato 29 dicembre 2018

È DI PELLESTRINA IL MARINAIO ACTV CHE IERI HA SUBÌTO UN'AGGRESSIONE CON LO SPRAY ALLE ZATTERE

Aggressione con lo spray urticante ieri pomeriggio attorno alle ore 16 all'imbarcadero Actv delle Zattere, a Venezia. Un 59enne del luogo, evidentemente squilibrato, ha spruzzato senza alcun movente nè predeterminazione litigiosa specifica una modesta dose di spray urticante negli occhi di un marinaio di Pellestrina, di età trent'anni, mentre stava lavorando nel vaporetto di linea 5.1. Fortunatamente a bordo c'era anche un carabiniere in borghese che ha bloccato l'aggressore. Il marinaio ha naturalmente interrotto il proprio servizio ed è stato trasportato all'ospedale Civile, dove è stato per alcune ore e ha ricevuto una prognosi di tre giorni, con medicamenti da fare. L'aggressore è stato portato alla caserma dei carabinieri e denunciato per interruzione di pubblico servizio nonché di porto di oggetti atti a offendere: con sè aveva anche un coltello. Sale intanto l'allarme per l'uso di spray urticante al peperoncino nelle adunate di piazza in occasione di San Silvestro.

giovedì 11 ottobre 2018

SABATO MATTINA A PELLESTRINA LA CERIMONIA PER IL 74° ANNIVERSARIO DEL BOMBARDAMENTO DEL "GIUDECCA"

Sabato 13 ottobre ricorre il 74° anniversario dal bombardamento del vaporetto Giudecca, che provocò un numero mai precisato di vittime tra la popolazione di Chioggia, Pellestrina e Venezia oltre a qualche militare tedesco. Per commemorare l'accaduto, avrà luogo la consueta cerimonia davanti alla chiesa di Ognissanti in Pellestrina: saranno presenti autorità civili e religiose del territorio, associazioni e studenti delle scuole isolane. Più tardi le corone d'alloro saranno deposte sull'opera in bronzo dello scultore Giuseppe Vio e sul cippo nella laguna antistante il piazzale.



venerdì 10 agosto 2018

NOTTE DELLE STELLE A CA' ROMAN CON IL GRUPPO ASTROFILO "GUIDO RUGGIERI"

Tradizionale appuntamento d'agosto sabato sera a Ca' Roman con gli astrofili mestrini del gruppo Guido Ruggieri, che accoglieranno i visitatori interessati a osservare il fenomeno delle Persèidi, le stelle cadenti in transito in questi giorni nella volta celeste sopra la terra. Nella spiaggia che è anche riserva LIPU, i volontari dell'associazione illustreranno gli elementi del cosmo a partire dalle ore 19, lungo la spiaggia. Prima di raggiungerla, gli ospiti avranno modo di passeggiare per l'oasi protetta, ascoltando i versi dei rapaci quali gufi, civette, assioli, succiacapre e anche dei pipistrelli, attraverso il bat detecntor. All’escursione naturalistica, ne verrà associata un’altra a tema storico sull’isola.

giovedì 9 agosto 2018

PULIZIA DI CA' ROMAN SABATO POMERIGGIO CON LIPU E AMICO GIARDINIERE: DUE ALBERI SONO CADUTI

I volontari della LIPU e dell'associazione Amico Giardiniere domani pomeriggio -sabato 11 agosto- si daranno appuntamento alla riserva di Ca' Roman per ripulirne i sentieri segando e spostando due alberi caduti, tagliando rovi e raccogliendo immondizie. Il ritrovo sarà alle ore 15 all'info point dal quale inizia il percorso dell'isola, e proseguirà dopo l'attività di volontariato per chi desidera fermarsi a guardare le stelle cadenti con il gruppo astrofili "Guido Ruggieri", a partire dalle ore 19.

domenica 1 luglio 2018

TURSIOPE RITROVATO SPIAGGIATO STAMANE SULLA RIVA DEL MARE DI PELLESTRINA

Ancora un tursiope ritrovato spiaggiato a Pellestrina. Questa mattina la carcassa di un cetaceo, della famiglia dei delfini, è stata rinvenuta sulla battigia non distante dal santuario dell'Apparizione, nel tratto di litorale più vicino al centro del paese. L'animale era in avanzato stato di decomposizione, il che indica che probabilmente era morto in mare da parecchio tempo. La sua presenza è stata segnalata alle autorità preposte alla rimozione. Lo scorso marzo un analogo esemplare era stato trovato morto nella spiaggia di Ca' Roman, vicino al cimitero, mentre la scorsa estate analoghi casi si erano ripetuti a Isolaverde e ai bagni Clodia di Sottomarina. La presenza dei tursiopi in branchi vicina alle rive lagunari è considerata un segnale positivo della qualità dell'acqua, oltre che motivo di gioia per chi sempre più spesso li avvista.

lunedì 18 giugno 2018

RITROVATI UN FUCILE E UN PALLONE DA SUB NEL MARE DI PELLESTRINA, MA LE RICERCHE NON DANNO ALCUN ESITO

Il ritrovamento di un fucile per la pesca subacquea e di un pallone segnalatore della posizione, immersi nel mare a poca distanza dal litorale di Pellestrina, aveva fatto scattare l'allarme nella giornata di sabato, anche se nessuna denuncia di scomparsa era stata presentata. Così anche ieri mattina dalle ore 10 gli uomini della Guardia Costiera di Chioggia, coadiuvati dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco, hanno perlustrato la zona senza ottenere evidenza di alcun fatto. Dopo tre ore il ritorno alla base non ha recato conferme o tracce di eventuali scomparsi. Restano agli atti il fucile da pesca, il pallone di segnalazione e la grande professionalità della macchina operativa coordinata dalla Capitaneria di Porto, già al lavoro nei giorni scorsi per disinnescare nel più assoluto riserbo un ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale e individuato da un subacqueo nel canale navigabile fra la diga di Sottomarina e quella di Ca' Roman.

domenica 6 maggio 2018

UNA COOPERATIVA DI PELLESTRINA RIMUOVE LA BOA CHE SI ERA SPIAGGIATA A SOTTOMARINA

La boa che da qualche giorno stazionava lungo la battigia del litorale di Sottomarina è stata finalmente rimossa. Dopo il sollecito del Comune di Chioggia, l'operazione è stata realizzata da una cooperativa di Pellestrina, proprietaria della boa, la quale avrebbe svolto i lavori anche con qualche giorno di anticipo, non fosse stata condizionata dalla forte marea che si era riversata sulla spiaggia. Ora l'oggetto ingombrante è stato riportato in isola attraverso la laguna.

lunedì 23 aprile 2018

SCONTRO FRA SCOOTER E CAMION EDILE LUNGO LA LAGUNA A SANT'ANTONIO, IL MOTOCICLISTA RICOVERATO A PADOVA

Un grave incidente stradale si è verificato nella tarda mattinata di oggi lungo la strada lagunare all'altezza di Sant'Antonio di Pellestrina. L'impatto tra un camion edile e uno scooter ha visto il conducente di quest'ultimo avere la peggio: si tratta di un uomo di 58 anni, residente in isola. Per soccorrerlo si è reso necessario l'intervento dell'elicottero, che è atterrato nel campo sportivo di Pellestrina e ha trasportato il ferito all'ospedale di Padova. Ancora ignota la dinamica e le condizioni del malcapitato.
Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

giovedì 19 aprile 2018

SEI NUOVE CORSE DI ANDATA E RITORNO PER I CICLOTURISTI NELLA TRATTA ACTV CHIOGGIA-PELLESTRINA

Prima risposta al malessere di tanti cicloturisti che, intenzionati a visitare l'isola di Pellestrina, nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono stati respinti all'imbarcadero di Chioggia assieme al loro mezzo a due ruote. Da domani, sabato 21 aprile, Actv ha istituito sei corse di andata e ritorno specificamente dirette alle biciclette: sono corse di rinforzo, grazie a un motobattello che può contenere oltre 100 passeggeri e 40 bici. Le corse avranno luogo ogni sabato e domenica nella stagione calda, e costeranno un euro a tratta più il normale titolo di viaggio per passeggeri. Le partenze da Chioggia saranno alle ore 9.20, 10.20, 11.20, 15.45, 16.45, 17.45, il ritorno da Pellestrina invece alle ore 9.45, 10.45, 11.45, 16.15, 17.15, 18.15.

venerdì 13 aprile 2018

IL CORO PER L'INFANZIA "MARIELE VENTRE" APRE UNA SEZIONE A PELLESTRINA

Anche a Pellestrina approda il coro per l'infanzia intitolato a Mariele Ventre, indimenticata maestra dell'Antoniano di Bologna, celebre per lo Zecchino d'Oro. L'ensemble, sorta a Chioggia qualche anno fa, annovera circa quaranta piccoli coristi, e ha inaugurato una nuova sezione a Pellestrina: il ritrovo in isola è ogni mercoledì alle 16.30 nella sede del patronato. Per iscrizioni comporre il numero 338 360 55 21, la partecipazione è gratuita. Il coro Mariele Ventre sta raggiungendo livelli considerevoli di attività e di popolarità: nel prossimo weekend sarà tra i protagonisti al Salone per l'Infanzia di Bergamo.

lunedì 2 aprile 2018

NIENTE BICI TURISTICHE IERI MATTINA SUL VAPORETTO PER PELLESTRINA: POTREBBE DIVENTARE LA REGOLA

Disavventura di Pasqua per molti passeggeri intenzionati a imbarcarsi, assieme alle proprie biciclette, verso l'isola di Pellestrina ed eventualmente il Lido di Venezia. La corsa Actv di linea 11 delle ore 11.50, ieri mattina, ha lasciato a terra una calca di oltre cento persone, avendo già esaurito la disponibilità dei 300 posti per cui è omologato il vaporetto. Assieme ai pedoni sono rimasti al pontile anche tanti cicloturisti, italiani e stranieri, che sempre più spesso negli ultimi anni hanno scoperto la bellezza delle isole del litorale lagunare e la loro percorribilità su due ruote in modo lento, naturale e qualificato.
Questo specifico stop, dovuto preminentemente a ragioni di spazio, potrebbe diventare la regola dal momento che fino ad oggi Actv non ha preso alcuna iniziativa in materia per la stagione primaverile ed estiva, nonostante le esigenze operative dei comandanti dei battelli di conoscere come comportarsi: nei due anni della sperimentazione del servizio bici, i risultati vengono valutati positivamente, garantendo anche la coincidenza con il ferry per il Lido.
Ma c'è il timore che l'azienda non sia orientata a programmare il suo rinnovo, a seguito di pressioni arrivate da parte della cittadinanza tramite il consigliere comunale delegato per le isole Alessandro Scarpa, il quale nelle scorse settimane ha convocato una riunione informale con i titolari dei servizi di trasporto turistico come il bragozzo Ulisse e la motonave Anna di Chioggia Navigazione, per sensibilizzare tali operatori e chiedere parsimonia nell'imbarco di mezzi a due ruote.
Molti residenti di Pellestrina e San Pietro in Volta, infatti, si stanno lamentando del continuo afflusso di biciclette turistiche, nonostante l'impianto di attività specifiche e ricettive, oltre che l'indubbio beneficio all'economia locale. Una situazione che non può non lasciare allibite tutte le persone di buon senso, che amano l'idea di una laguna patrimonio universale da rispettare senza che i suoi borghi vengano imbalsamati.
Dal canto suo il presidente della Municipalità di Lido-Pellestrina, Danny Carella -ammettendo che sussistono questioni aperte quanto alla viabilità e alla convivenza di grandi numeri con i limiti fisici del piccolo abitato- conferma che non è in discussione la chiusura dell'approdo di Ca' Roman alle biciclette, e dichiara che il fenomeno del cicloturismo vada «governato e non certo eliminato, trattandosi di una prospettiva di sviluppo virtuoso per l'isola», suggerendo così fra le altre ipotesi l'istituzione di piazzole di sosta, la deviazione dei percorsi ciclabili sul lato mare, e la conseguente sistemazione dell'arenile, nell'ottica lungimirante che al “qui e ora” predilige la programmazione per dare un futuro a chi vive e opera nella stretta striscia di terra.

sabato 24 marzo 2018

TURSIOPE RITROVATO SPIAGGIATO NELL'ARENILE VICINO AL CIMITERO DI PELLESTRINA

Ha destato molta commozione il ritrovamento della carcassa di un tursiope, cetaceo simile al delfino, sulla spiaggia di Pellestrina nella zona adiacente al cimitero. Il mammifero, lungo circa 2.5 metri e pesante 200 kg, non presenta tracce di ferite visibili sulla pelle, e al momento risultano ancora ignote le cause del decesso e dell'arrivo del cadavere sulla riva. Negli ultimi anni tuttavia non sono stati rari gli avvistamenti di delfini e tursiopi, non solo nei mesi più caldi, nel tratto di mare prospiciente Pellestrina, Ca' Roman, Sottomarina e le foci del Brenta, anche a portata di vista dagli insediamenti umani.

mercoledì 14 marzo 2018

I CARABINIERI SEQUESTRANO 4 QUINTALI DI VONGOLE NON DEPURATE: DEFERITO UN 51ENNE DEL LUOGO

La motovedetta dei carabinieri della Compagnia di Chioggia ha sequestrato 4 quintali di vongole a un 51enne veneziano, comandante di imbarcazione, in quanto non depurate. Il fatto è accaduto a Pellestrina: l'uomo è accusato di frode nell'esercizio del commercio e di falso, dal momento che aveva asserito di aver pescato in una zona della laguna tale da scongiurare il processo di depurazione preventiva rispetto alla messa in vendita. Ma i militari lo avevano sorpreso il giorno precedente mentre pescava molluschi in un tratto di mare per cui è obbligatorio il passaggio al centro depurazione di Pellestrina. Un quarto del pescato era già stato inviato al mercato ittico di Chioggia, quindi intercettato e recuperato prima che arrivasse in tavola. Le vongole avevano un valore di circa 2mila euro e dopo il sequestro sono state rigettate in acqua per ripristinare il ciclo vitale.

domenica 28 gennaio 2018

UN GRUPPO DI PARROCCHIANE DI PELLESTRINA RISPONDE AD ANNALISA: "QUALE VANTAGGIO TRAE A DISTRUGGERE DON DAMIANO? GRAZIE DON!"

Ricordate il caso sollevato nelle scorse settimane da una cittadina di Pellestrina, Annalisa Busetto, che da cattolica aveva scritto nel proprio profilo fb per stigmatizzare alcuni comportamenti dei sacerdoti officianti in isola, responsabili a suo dire dell'allontanamento di molte persone dai sacramenti? A distanza di molti giorni -forse troppi, qualcuno potrebbe dire- alcune parrocchiane hanno redatto una lettera e l'hanno inviata al settimanale diocesano Nuova Scintilla, che l'ha pubblicata (aggiungendo l'avverbio "volentieri" di prammatica): il testo è firmato da "un gruppo di persone che amano la Chiesa", ovvero "Lidia, Antonietta, Elisa & company", che si dichiarano «stupite riguardo a ciò che viene scritto sui sacerdoti di Pellestrina, in particolare sulla loro assenza in campo pastorale e umano».
Da qui prende le mosse il pensiero del gruppo: «prima di giudicare negativamente l'operato dei nostri sacerdoti, dovremmo tutti, cominciando da noi stessi, analizzare le nostre inadempienze come popolo di Dio». E quindi «Lei dice che quei preti sono "beoni e mangioni", le chiese sono vuote, i gruppi pastorali boccheggiano o si estinguono. Ma non è stato Gesù stesso ad andare a mangiare con la gente comune? Se i giovani hanno disertato le parrocchie, in un mondo che ha perso il contatto con Dio, dove i sacerdoti possono andarli a cercare se non nel posto in cui di solito essi si riuniscono nel loro tempo libero?». In sostanza, una difesa di don Damiano Vianello e del corpo sacerdotale di Pellestrina: «Invece di vedere solo i difetti, ricerchiamo i pregi e soprattutto le fatiche di questi sacerdoti che, forse, non si sentono accolti da una comunità che, speriamo, non si sia rinchiusa a riccio nel giudizio o nella critica». Non mancano i rilievi alla prima mittente: «Siamo convinti di poter dire tutto quello che pensiamo perché c'è uno schermo che ci difende? E quando l'altra persona (in questo caso un prete) si sentirà distrutta e dileggiata, quale vantaggio ne avremo tratto?».
Come si vede, una lettera a sua volta piena di domande. Oltre che di ringraziamenti al "don": «Perché ti sei fatto dono per la comunità, perché quando pieni di vergogna per i nostri peccati ci avviciniamo a te, prima ancora che apriamo bocca, ci sentiamo già perdonati, perché ogni mattina apri le porte della chiesa e ci attendi fiduciosi» e molti altri motivi. Un atto d'amore dei parrocchiani, che invitano i lettori del settimanale e dei network a ripeterli: «Ed ora un invito a tutti noi, credenti e non credenti, sacerdoti e laici, a pronunciare il nostro “grazie Don”: facciamolo con un sms, in facebook o tramite whatsapp o ancora meglio di persona, chiedendo unitamente la Grazia del perdono». Anche questo documento non mancherà di suscitare dialogo e pure schieramenti, come naturale: ma beata quella comunità che si ritrova, anche online, a parlare di cose importanti e a mettere in discussione se stessa. In tutto questo, però, ancora non si è sentita la voce del vescovo, solitamente così prodigo di interventi a vasto raggio anche attraverso gli organi d'informazione.

mercoledì 10 gennaio 2018

CHIESA "SCOSTANTE", DON DAMIANO SI NASCONDE E SI NEGA AL TELEFONO

Non accenna a scemare, a Pellestrina, il dibattito attorno al post su facebook di Annalisa Busetto, che accusa i sacerdoti dell'isola di essere distanti dalla popolazione, causando così disaffezione e mancanza di pratica con la chiesa e le funzioni. Sia nel suo profilo che in quello di Pellestrina Azzurra -che ha riportato la questione- sono fioccati i commenti e i like di sostegno alla signora, con ulteriori dettagli forniti da altri utenti e solo qualcuno che prende le distanze, asserendo di essere in possesso di “scomode verità” che ovviamente non vengono rivelate. Intanto Pellestrina Azzurra ha più volte provato a contattare don Damiano Vianello -uno dei due religiosi oggetto degli strali- sia telefonando che attraverso messaggi al suo numero verificato 349 38 25 xxx, ma il parroco non ha mai inteso rispondere, anche solo per fornire la propria versione dei fatti imputati. Avvalorando in qualche modo la tesi che le parole della residente non siano del tutto infondate.

lunedì 8 gennaio 2018

IL POST DI ANNALISA INFIAMMA PELLESTRINA: "I SACERDOTI FERMANO OGNI INIZIATIVA DEI CREDENTI"

Non è apparso inosservato un post su facebook, in cui Annalisa Busetto, residente a Pellestrina e fedele cattolica, stigmatizza il comportamento di due dei sacerdoti presenti nell'isola, responsabile a suo dire anche della disaffezione dei più giovani alla vita parrocchiale. Annalisa, 53 anni, nota come in occasione dell'Epifania non si sia provveduto ad alcuna iniziativa specifica, e passa in rassegna le varie difficoltà generazionali nel rapporto con il clero del luogo: «Giovani disponibili che hanno abbandonato per l'incomunicabilità con i due, i bambini lo stesso, i gruppi degli adulti sono tollerati a malapena, gli anziani si sentono abbandonati». La conclusione del post lascia intendere che anche il tenore di vita o le abitudini riflettano queste incomprensioni, «aperitivi tutti i giorni e cena al ristorante», apparentemente in contrasto con la povertà predicata da Papa Francesco.
Difficile non riconoscere nel ritratto descritto dalla donna anche la figura di don Damiano Vianello, già al centro di discussioni a livello isolano, peraltro molto apprezzato dal vescovo Tessarollo anche per la sua organizzazione di raduni giovanili quali “Io, te e Rio”. La polemica lanciata dal post di Annalisa ha risvegliato i pellestrinotti che in massa stanno partecipando al dibattito per dare ragione all'una o all'altra parte, considerato il tradizionale tasso di devozione religiosa nell'isola.