Una nuova ricostruzione della tragica fine del 63enne padovano Giacomo Maroni, avvenuta ieri nella laguna di Pellestrina, pare mettere in dubbio la teoria dell'incidente avvenuto perché l'uomo sarebbe scivolato all'interno dello scafo, non riuscendo più a controllarlo fino all'impatto con la banchina (o, riportano altre fonti, con una brìcola).
I due diportisti che hanno soccorso per primi l'uomo avrebbero rivelato che Maroni avrebbe subìto un infarto mentre era alla guida dell'imbarcazione, la quale non presenterebbe alcun segno di impatto con corpi fissi o murature. Inutili i tentativi di salvarlo da parte della compagna, che era a bordo, né dei sanitari del 118, dei vigili del fuoco e della guardia costiera accorsi in loco.
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