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mercoledì 11 agosto 2021

COLTI SUL FATTO DAI CARABINIERI QUATTRO GIOVANI TURISTI MENTRE CERCAVANO DI RUBARE AL CENTRO ITTICO REGIONALE


Nella serata di ieri 10 agosto 2021, i Carabinieri della Stazione di Pellestrina hanno deferito in stato di libertà per il reato di tentato furto aggravato in concorso 4 minorenni residenti nella provincia di Venezia.

I minori, i quali si trovano in vacanza sull’isola, dopo aver scavalcato la recinzione perimetrale del locale centro ittico sperimentale della Regione Veneto sono stati sorpresi dai militari nell’atto di forzare una porta d’ingresso di uno dei capannoni del citato centro mediante l’utilizzo di pali metallici reperiti sul posto.

L’azione delittuosa è stata interrotta dai carabinieri che svolgono attività di pattuglia per prevenire i reati, specialmente nelle ore serali e notturne della stagione estiva, durante la quale è notevole l’incremento della popolazione sull’isola.



 

giovedì 10 giugno 2021

ANCORA DISAGI LUNGO LA LINEA 11 TRA IL LIDO E PELLESTRINA: IL FERRY IMBARCA ACQUA, AUTO LASCIATE A TERRA

Non c’è pace per gli utenti del trasporto pubblico locale veneziano, in particolare per gli abitanti delle isole. Ieri ennesima giornata di passione per i molti pendolari che utilizzano la linea 11, la quale collega il Lido a Pellestrina (e poi a Chioggia): attorno alle ore 13.30, il ferry boat che fa da spola tra gli Alberoni e Santa Maria del Mare ha iniziato a imbarcare acqua, rendendo inevitabile la sospensione in via cautelare del traghetto.
Mentre il collegamento per passeggeri è stato garantito dall’utilizzo di un vaporetto sostitutivo, il servizio completo con imbarco delle autovetture è stato ripristinato solo attorno alle 16.30, grazie all’arrivo di un nuovo ferry da Venezia. Ancora poco chiare le cause del problema tecnico: le prime ricostruzioni parlano di una crepa, “tamponata” provvisoriamente dal personale di bordo, ma ulteriori informazioni si avranno solo dopo un’analisi approfondita del mezzo.
Lo spiacevole episodio è solo l’ultimo, in ordine di tempo, a funestare l’indispensabile linea di collegamento litoranea. La vicenda si inserisce all’interno della difficile situazione del trasporto pubblico locale, tra continue aggressioni a marinai e capitani e una flotta giudicata da residenti e sindacati non sufficiente a garantire un servizio adeguato, soprattutto nei weekend,.
A gettare benzina sul fuoco era stato giorni fa il sindaco, che prima di ritrattare solo poche ore dopo, aveva accusato di «sabotaggio» i lavoratori di ACTV, parlando di una valvola del motore chiusa per causare lo stop del ferry boat avvenuto la settimana precedente. A fine marzo invece era arrivata la diffida della Capitaneria di Porto all’utilizzo dei servizi igienici nei mezzi di ACTV a lunga percorrenza, a causa del mancato adeguamento dei natanti per poter scaricare i reflui in laguna.

lunedì 17 maggio 2021

CENTO VOLONTARI, ANCHE DA VENEZIA E PADOVA, PER 160 SACCHI RACCOLTI: SUCCESSO IERI PER LA PULIZIA DELLA SPAGGIA DI CA' ROMAN

Oltre cento volontari ieri mattina hanno ripulito la spiaggia di Ca' Roman. Francisco Merli Panteghini, presidente dell'associazione Amico Giardiniere che ha indetto l'iniziativa, comunica che sono stati 160 i sacchi di rifiuti raccolti lungo il litorale, plastici ma non solo.

Gran parte dei quali sono stati poi caricati sopra alcune delle barche dei volontari, partiti da Chioggia. All'operazione hanno partecipato anche le associazioni Retake di Padova e Venice Calls di Venezia. Il prossimo 20 giugno avrà luogo analoga raccolta all'esterno del Forte San Felice di Sottomarina.

lunedì 3 maggio 2021

PESCANO CON LE LORO NASSE NEL MARE DI PELLESTRINA, MA VIA FACEBOOK VENGONO ACCUSATI DI FURTO: RIVALSA IN TRIBUNALE?

Continua la guerra tra pescatori professionisti e pescatori sportivi nella laguna tra Chioggia e Venezia: quattro componenti di una famiglia padovana (nipote, padre, nonno e zio), regolarmente muniti di licenza di pesca sportiva, venerdì scorso con la loro barca stavano ritirando alcune nasse di proprietà poste in mare aperto, davanti alla spiaggia di Pellestrina, quando si sono ritrovati loro malgrado in un post pubblicato su facebook.
Nelle loro nasse c’erano esattamente 13 seppie, molte meno di quanto concesso dalla norma: ma un pescatore pellestrinotto, concessionario nel vicinato, dopo essersi avvicinato alla loro barca, prima li ha apostrofati in malo modo e poi li ha fotografati. Per poi pubblicare, qualche ora dopo, l'immagine nel proprio profilo con didascalia: «Beccati con le mani nella marmellata... assembramento e pure ladri! Io sono pescatore professionista».
Alla famiglia padovana la cosa non è naturalmente piaciuta, e ha chiesto lumi alla Capitaneria di Porto: una volta venuti a conoscenza del fatto che non avevano infranto la legge, hanno cercato inutilmente di mettersi in contatto con il pescatore di Pellestrina per chiarire la questione. Quest'ultimo, molto probabilmente, aveva capito di averla fatta grossa e nel frattempo ha cancellato dal network la foto e le scritte. Ma qualcuno aveva fatto in tempo a cogliere uno screenshot, e ora la vicenda potrebbe finire addirittura in tribunale, per diffamazione.

lunedì 26 aprile 2021

FESTA IN GIARDINO A PELLESTRINA, MULTATI 16 GIOVANI DELL'ISOLA SENZA MASCHERINA NÉ DISTANZE INTERPERSONALI

Lo scorso sabato pomeriggio i militari della stazione Carabinieri di Pellestrina, attirati dalla musica ad alto volume e dagli schiamazzi, hanno interrotto una festa organizzata all'interno del giardino di un’abitazione privata, in violazione delle vigenti norme di contenimento del fenomeno pandemico da Covid 19. In particolare, i militari accertavano come nessuno dei 16 partecipanti, ragazzi del luogo di età compresa tra 19 e 22 anni, stesse indossando la mascherina, né rispettando la distanza interpersonale. Ai sedici trasgressori sono state contestate altrettante violazioni amministrative, che prevedono la sanzione del pagamento di 400 euro ciascuna.

venerdì 16 aprile 2021

LIBERATI I MARINAI DELLA “DAVIDE B”, DELL’IMPRENDITRICE PELLESTRINOTTA DE POLI, OSTAGGI DAI PIRATI NEL GOLFO DI GUINEA

Liberi dopo un mese di apprensione. Sono stati finalmente rilasciati i 15 marinai dell’equipaggio della nave “Davide B”, sequestrati l’11 marzo nelle pericolose acque del golfo di Guinea. A renderlo noto è l’imprenditrice e amministratrice delegata della De Poli Tankers Chiara de Poli, erede dei noti cantieri navali che da Pellestrina sono poi sbarcati in Olanda.
«De Poli Tankers - scrive la società in una nota - è lieta di comunicare che tutti i quindici marinai sono stati rilasciati, e ora sono al sicuro». Secondo le prime dichiarazioni dell’armatore, i membri dell’equipaggio liberati hanno potuto comunicare con le proprie famiglie, mentre sono già in corso le operazioni di rimpatrio nei rispettivi paesi d’origine.
«Tutti i membri dell’equipaggio - continua la società marittima - sono in condizioni relativamente buone, date le difficili circostanze in cui si sono trovati nelle ultime settimane». Nessun commento invece quanto alle modalità della liberazione degli ostaggi (tutti di nazionalità ucraina, rumena e filippina), e all’eventuale pagamento di un riscatto o di qualche altra forma di contrattazione con i sequestratori.
«Ammiriamo i membri dell’equipaggio per il coraggio che hanno avuto - ha commentato Chiara de Poli - e vorremmo ringraziare le loro famiglie per la pazienza dimostrata durante un periodo di grande incertezza». Le acque del golfo di Guinea sono considerate le più pericolose al mondo: è qui che avviene il 90% dei sequestri di equipaggi in mare e degli atti di pirateria.

domenica 4 aprile 2021

ACTV, NUOVE CORSE DI VAPORETTI E AUTOBUS PER IL RIENTRO A SCUOLA IN ZONA ARANCIONE. NOVITÀ ANCHE NELLA LINEA 11 DI NAVIGAZIONE

Con la ripresa delle attività scolastiche in presenza, per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, da mercoledì 7 aprile il servizio di trasporto pubblico di ACTV tornerà ad allargarsi nelle corse e nel numero dei mezzi in circolazione. Le modifiche all'orario sono state segnalate in una tabella presente nel sito dell'azienda, e rimangono valide finché il Veneto sarà collocato nella zona arancione.
Per la linea 11 di vaporetti tra Chioggia e Pellestrina, ad esempio, torna a disposizione la corsa delle 0.45 nella notte tra sabato e domenica e in quella tra domenica e lunedì, con ritorno da Pellestrina all'1.10. Verranno anche riattivate le corse extra del giovedì mattina, da Chioggia alle ore 11.20 e da Pellestrina alle 11.50, in previsione del ripristino del mercato settimanale del "zioba" con tutti i suoi oltre 200 banchi ambulanti.

mercoledì 24 marzo 2021

SABATO 27 A BURANO E DOMENICA 28 A PELLESTRINA LE VACCINAZIONI ANTI COVID PER GLI ANZIANI ULTRAOTTANTENNI

Sabato 27 e domenica 28 marzo verranno somministrati oltre 400 vaccini agli anziani ultraottantenni residenti nelle isole di Burano, Mazzorbo, Torcello e Pellestrina. Oggi i volontari della Protezione Civile hanno consegnato porta a porta gli inviti, con la convocazione e le informazioni utili, a ciascun anziano presente nella lista dell’ULSS 3 Serenissima: si tratta di 200 anziani nella laguna nord e 209 ultraottantenni che abitano nell'isola di Pellestrina e San Pietro in Volta.
«In due aree territoriali particolari – spiega il direttore generale Edgardo Contato – l'ULSS 3 Serenissima porta direttamente la vaccinazione agli anziani. Nel corso di due giornate vaccinali, le squadre speciali del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica somministreranno il vaccino a tutti i cittadini al di sopra degli 80 anni». L'attività vaccinale nelle due isole – sabato 27 a Burano e domenica 28 a Pellestrina – costituisce un intervento sperimentale, per la particolare difficoltà di spostamento di queste due località all'interno della Laguna, realizzato in collaborazione con il Comune di Venezia e le due Municipalità coinvolte, e con il prezioso supporto della Protezione Civile.
Sabato a Burano l'attività vaccinale avrà luogo nella palestra della scuola Galuppi, ristrutturata per l'occasione, a partire dalle ore 10; a Pellestrina, domenica, sempre con inizio alle 10 le operazioni vaccinali avverranno nel palazzetto dello sport di Portosecco. «Le persone over 80, che hanno diritto alla vaccinazione – spiega il responsabile del SISP, Vittorio Selle – vengono convocate attraverso il porta a porta, e ricevono una convocazione che le scagliona per orario: invitiamo ciascuno a rispettare le indicazioni che ricevono a casa, in modo che non si verifichino rallentamenti né assembramenti. In alcune fasce d'età, anche in queste due località, altri anziani sono già stati vaccinati all'ospedale Civile a Venezia o al padiglione Rossi del Lido».

lunedì 15 marzo 2021

PIRATI SEQUESTRANO L’EQUIPAGGIO DI UNA NAVE DELLA FLOTTA DE POLI AL LARGO DELLA COSTA NIGERIANA

Un drammatico assalto piratesco in una delle zone più pericolose al mondo per il traffico marittimo commerciale. È ciò che è accaduto 4 giorni fa, nel golfo di Guinea, alla nave Davide B della flotta De Poli mentre faceva rotta verso il Delta, uno stato della federazione nigeriana. A 220 miglia nautiche da Lagos, il bastimento battente bandiera maltese e proveniente dalla Lettonia è stato abbordato da 9 uomini armati che hanno sequestrato 15 dei 21 membri dell’equipaggio, lasciando i rimanenti 6, per fortuna, in buona salute e nelle condizioni di denunciare l’accaduto.
La notizia del sequestro è rimbalzata dai Paesi Bassi, dove oggi ha sede l’armatore De Poli Shipmanagement, fino all’isola di Pellestrina dove la famiglia De Poli ha fondato e diretto per due secoli gli omonimi cantieri, prima della loro drammatica chiusura nel 2009 con il trasferimento della società in Olanda, e la successiva assegnazione ad ACTV del bacino galleggiante del cantiere navale nell'isola.
A seguire da vicino il drammatico sequestro dei marinai c’è Chiara de Poli, amministratrice delegata di De Poli Tankers nonché figlia di Davino de Poli, quindi erede della secolare tradizione di armatori della famiglia di Pellestrina. Obiettivo dichiarato dell’assalto dei pirati -pratica che negli ultimi mesi sta vivendo una drammatica escalation di violenza, soprattutto nel golfo di Guinea - non era il carico della nave, bensì il rapimento del personale di bordo al fine della richiesta di riscatto.
L’equipaggio della Davide B è composto da marinai di diverse nazionalità tra ucraini, romeni e filippini. Tra i sequestrati non risulta nessun italiano, mentre sono in corso, sotto assoluto riserbo, le delicate operazioni diplomatiche delle autorità preposte per ottenere la liberazione degli ostaggi nel più breve tempo possibile.

giovedì 4 marzo 2021

DONNA S'INFORTUNA AL GINOCCHIO NEI MURAZZI TRA CA' ROMAN E PELLESTRINA, CAPITANERIA E 118 LA TRASPORTANO ALL'OSPEDALE DI CHIOGGIA

Nel pomeriggio di ieri la Capitaneria di Porto di Chioggia ha supportato le operazioni di soccorso, da parte del 118, relative a una signora infortunatasi al ginocchio -probabilmente cadendo dal murazzo- nel tratto fra Ca' Roman e Pellestrina. La donna, di circa 60 anni, è stata condotta all'ospedale di Chioggia dall'intervento della Guardia Costiera, giunta in loco con mezzi nautici che al ritorno hanno veicolato anche un suo familiare e gli stessi sanitari. Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.